1. Quale sport pratichi e come ci sei arrivato?
Gioco a beach volley dal 2022. Da quando avevo 16 anni, ho giocato a pallavolo e posso guardare indietro a cinque anni di successo nel volley professionistico, in cui ho giocato in 1. Bundesliga e anche in Champions League. Nel 2022 si è presentata l'opportunità di passare alla sabbia per realizzare il mio sogno olimpico. Sapevo da tempo che nel beach volley potevo esprimere più potenziale e sono felice di intraprendere questo percorso.
2. Cosa rende speciale il tuo sport?
Sempre azione, scambi spettacolari e atleti potenti nel salto.
3. Cosa ti motiva a praticare il tuo sport?
È banale, ma il divertimento. Amo quello che faccio e praticamente non ho mai problemi di motivazione.
4. Come affronti il "vuoto" dopo una grande competizione?
Guardare i video e analizzare cosa sarebbe potuto andare meglio e poi dare anche alla mente il tempo di pensare a qualcos'altro. La distanza dallo sport è buona per qualche giorno.
5. In base a quali criteri decidi a quali competizioni partecipare?
Secondo la mia curva di rendimento personale. Mi chiedo sempre "Cosa si adatta meglio al mio piano per migliorare?".
6. Chi è il tuo più grande modello e perché?
Kobe Bryant. La forza mentale di resistere a tutte le avversità e di non lasciarsi turbare da nulla.